Nel 2012 si è svolta la seconda edizione del progetto Florens. Durante la prima edizione, Florens 2010, sono state registrate 9.000 presenze ai convegni e Lectio magistralis e circa 200.000 agli eventi, tra i quali particolare successo hanno avuto la rievocazione del miracolo di San Zanobi, con la sistemazione di un prato verde tra il Duomo e il Battistero, e la rievocazione della disputa sulla collocazione del David di Michelangelo.
Florens 2012 si configura come una piattaforma per unire organizzazioni e soggetti che si occupano delle relazioni tra economia e cultura e che ritengono che prospettive durature di crescita economica debbano essere saldamente fondate sul rilancio della cultura. A Firenze hanno deciso di ritrovarsi, per elaborare idee e proposte innovative, istituzioni culturali, fondazioni bancarie, imprese ed associazioni, i principali operatori nazionali e internazionali dei diversi ambiti dell’economia culturale: i teatri d’opera, i festival del cinema e dell’intrattenimento culturale, le università e i centri di ricerca, l’editoria e le riviste d’arte, le industrie creative – dal lusso all’artigianato, dal design all’agroalimentare – le fiere d’arte e di antiquariato, i musei e le esperienze più innovative di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e di quello paesaggistico, le imprese e i ricercatori che operano nel settore delle tecnologie per l’ambiente e per le smart cities.
È l’insieme di questi temi, soggetti ed esperienze a fare la qualità della vita ed è a partire da questo straordinario patrimonio che è possibile delineare un nuovo modello di sviluppo e nuove proposte per l’Italia, capaci di rilanciare la crescita economica anche in tempi di necessario rigore sul fronte dei conti pubblici.
Il programma di Florens 2012 ha visto lo svolgimento del Forum Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, oltre a 40 tra tavole rotonde e convegni, 7 Lectio magistralis, mostre, opere d’arte, installazioni, aperitivi culturali, appuntamenti musicali.
Alcune iniziative della settimana sono state promosse e curate da varie e qualificate organizzazioni che hanno stipulato accordi di partenariato con la fondazione Florens.